venerdì 30 dicembre 2016

PAUSA NATALIZIA

ATTENZIONE
PER PAUSA FESTE NATALIZIE,
GLI INCONTRI DEL COMITATO
SONO SOSPESI FINO AL 
3 GENNAIO 2017 !!!

BUONE FESTE A TUTTI !!!

mercoledì 9 novembre 2016

MESSAGGIO AGLI UTENTI

Salve,

La situazione dei rifiuti nel Comune di Anzio è sempre più drammatica. Il grosso problema della realizzazione della centrale BIOGAS (che del ciclo dei rifiuti fa parte)  ha avuto l'evoluzione prevista e cioè il ricorso che il Comune ha presentato è stato perso anche  per le forti carenze di chi doveva gestire il procedimento e cioè il Comune di Anzio. L'Assessore che ha data l'autorizzazione per la realizzazione dell' impianto,  senza interpellare ne il Sindaco ne i cittadini,  continua a sedere al suo posto ed a gestire le contraddizioni di un sistema diventato insostenibile da parte della gente. Il Comitato per Lavinio-Lavinio NO-BIOGAS discuterà nelle prossime riunioni le varie situazioni che si sono create e cercherà di dare le risposte che il consenso gli permetterà di sostenere. Abbiamo cercato di attrarre la collaborazione di altre associazioni ma molte di queste non intendono collaborare perché spinte da motivazioni di partito inconciliabili con l' apartiticità del nostro gruppo. Ogni proposta percorribile e di qualche effetto verrà presa in esame e posta in atto. La collaborazione da parte di tutti, anche di coloro che non possono dare un apporto in termini di presenza fisica, è importante.
Abbiamo recepito l'invito di un gruppo che collabora con noi (l'Intesa dei Cittadini del Lido delle Sirene) a sottoscrivere la petizione per la riduzione della TARI in attuazione della legge Legge 27 dicembre 2013, n. 147 a causa della forte inadempienza nella gestione del servizio. Non so quanto questa azione potrà sortire effetti pratici in un a Giunta abbarbicata al suo sottopotere ma invito tutti a firmare. Basta andare al Link

http://google.us12.list-manage.com/track/click?u=bc5fbc7123322de6dd4dad4f6&id=8fbe868abc&e=878f3190cb


Comitato per Lavinio; Gruppo Lavinio No-Biogas

lunedì 10 ottobre 2016

LA FIDUCIA C'E' O NO?

Qualcuno, al Comune di Anzio, ha le idee confuse nei rapporti col prossimo....




Ed in proposito, un amico ha rilasciato una dichiarazione
in proposito.....

Siccome io non sono ancora sordo ed io non sono ancora  affetto da morbo di Alzheimer, mi ricordo che qualche settimana fa, in uno degli ultimi consigli comunali, lei NON aveva espresso piena fiducia al dirigente Dell'Accio.   Per carità, è lecito cambiare opinione.
L'importante è che lei, il dirigente Dell'Accio ed il Sindaco Bruschini vi decidiate , una buona volta, a metter mano al problema rifiuti ad Anzio.
Non sono un elettore di Anzio, ma vivo sul confine tra Nettuno ed Anzio, in zona Sandalo di Ponente, quindi sono assai interessato, volente o nolente, al tema rifiuti ad Anzio;  in particolare vorrei  "ringraziare"  l'amministrazione comunale di Anzio per l'impianto ANZIOBIOWASTE, che verrà tra breve  costruito in via Spadellata.
Anche i bambini della vicina scuola "ringraziano", così come tutti gli abitanti della zona.

Un socio del Comitato per Lavinio




LA FIDUCIA C'E' O NO?

Qualcuno, al Comune di Anzio, ha le idee confuse nei rapporti col prossimo....




Ed in proposito, un amico ha rilasciato una dichiarazione
in proposito.....

Siccome io non sono ancora sordo ed io non sono ancora  affetto da morbo di Alzheimer, mi ricordo che qualche settimana fa, in uno degli ultimi consigli comunali, lei NON aveva espresso piena fiducia al dirigente Dell'Accio.   Per carità, è lecito cambiare opinione.
L'importante è che lei, il dirigente Dell'Accio ed il Sindaco Bruschini vi decidiate , una buona volta, a metter mano al problema rifiuti ad Anzio.
Non sono un elettore di Anzio, ma vivo sul confine tra Nettuno ed Anzio, in zona Sandalo di Ponente, quindi sono assai interessato, volente o nolente, al tema rifiuti ad Anzio;  in particolare vorrei  "ringraziare"  l'amministrazione comunale di Anzio per l'impianto ANZIOBIOWASTE, che verrà tra breve  costruito in via Spadellata.
Anche i bambini della vicina scuola "ringraziano", così come tutti gli abitanti della zona.

Un socio del Comitato per Lavinio


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LA FIDUCIA C'E' O NO?

Qualcuno, al Comune di Anzio, ha le idee confuse nei rapporti col prossimo....




Ed in proposito, un amico ha rilasciato una dichiarazione
in proposito.....

Siccome io non sono ancora sordo ed io non sono ancora  affetto da morbo di Alzheimer, mi ricordo che qualche settimana fa, in uno degli ultimi consigli comunali, lei NON aveva espresso piena fiducia al dirigente Dell'Accio.   Per carità, è lecito cambiare opinione.
L'importante è che lei, il dirigente Dell'Accio ed il Sindaco Bruschini vi decidiate , una buona volta, a metter mano al problema rifiuti ad Anzio.
Non sono un elettore di Anzio, ma vivo sul confine tra Nettuno ed Anzio, in zona Sandalo di Ponente, quindi sono assai interessato, volente o nolente, al tema rifiuti ad Anzio;  in particolare vorrei  "ringraziare"  l'amministrazione comunale di Anzio per l'impianto ANZIOBIOWASTE, che verrà tra breve  costruito in via Spadellata.
Anche i bambini della vicina scuola "ringraziano", così come tutti gli abitanti della zona.

Un socio del Comitato per Lavinio

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PERICOLO SPAZZATURA



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IL LITORALE ROMANO SUD
RISCHIA DI ESSERE SOMMERSO
DALLA SPAZZATURA....

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LA FIDUCIA C'E' OPPURE NO?


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RISCHIA DI ESSERE SOMMERSO
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LETTERA APERTA AL SINDACO DI ANZIO RIGUARDO AI RIFIUTI


LETTERA APERTA AL SINDACO DI ANZIO, RIGUARDO AI RIFIUTI
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Signor Sindaco,                                                                                                                   Dal grado di partecipazione che Lei sta manifestando rispetto al  gravissimo problema dei rifiuti ad Anzio sembra proprio che Le stia sfuggendo il senso di quello che accade, dell’entità dei fatti e del disagio che, da molto tempo ormai, la situazione sta provocando ai cittadini del Comune. Forse il  Suo vecchio modo di amministrare la cosa pubblica Le impedisce di vedere una realtà che è sotto gli occhi di tutti e cioè  quella di un sistema che la Sua Amministrazione non riesce assolutamente a gestire. Il Comitato per Lavinio combatte da tanti anni la battaglia per un territorio migliore e lo fa percorrendo tutte le strade possibili:  da quella della leale collaborazione con l’Amministrazione a quella del contrasto più duro e, nel caso dei rifiuti, dal progetto di partecipazione chiamato Clean,  alla denuncia per possibile reato di omissione di servizio essenziale. Che resta ai cittadini contro una situazione così grave?  Anzio e le periferie in particolare sono inondate di rifiuti; Lavinio,  che la nostra Associazione controlla in permanenza,  è una grande pattumiera a cielo aperto. Il giorno 3 ottobre, durante un giro di ispezione del quartiere, alcuni cittadini ci hanno indicato un fatto gravissimo:  dei dipendenti  della ditta Camassa  immettevano in un compattatore, mescolandole, le varie frazioni differenziate. Questo fatto è stato verificato da chi scrive. Questo meccanismo  comporta l’annullamento del lavoro di separazione e quindi, per i rifiuti così raccolti, uno spreco programmato e realizzato  di danaro pubblico: è noto, infatti, che il trattamento di materiale differenziato costa in media 40-50 Euro la tonnellata mentre quello del rifiuto cosiddetto talquale costa circa 120-130 Euro la tonnellata.  Questo fatto scandaloso viene reiterato  senza che chi dovrebbe controllare intervenga. Un  fatto come questo,  che provocherebbe l’immediata reazione di qualsiasi amministratore pubblico,  cono certo non  turberà i suoi sonni tranquilli.  La raccolta dei rifiuti è il più importante e costoso dei servizi prestati dal Comune di Anzio,  servizio del quale il Sindaco resta per legge e prassi il responsabile finale ed esclusivo.  “Alla politica spetta la responsabilità dell’indirizzo e del controllo”, “la direttiva del Sindaco è legge” sono Sue parole durante il  recente Consiglio Comunale con cui ha di fatto  ribadito la Sua responsabilità per  come viene gestito il servizio dei rifiuti in Anzio.  Responsabilità che Lei ha inteso confermare, nella stessa occasione,  con la frase riferita al Dirigente responsabile della gestione del Servizio “fino a che (il Dirigente n.d.r.)  sta bene al sottoscritto non si discute”. Si stava parlando di un  dirigente che l’Assessore, a cui Lei ha dato la delega dell’Ambiente, aveva pochi minuti prima richiesto a gran voce di licenziare per incapacità.  Che valore ha la delega che Lei ha  dato al Suo Assessore se allo stesso Lei impone, in modo piuttosto arrogante,  un responsabile tecnico-amministrativo (URP)  che l’Assessore  dovrebbe “indirizzare e controllare” e  del quale egli non ha la minima stima? Se questa incongruenza non La turba allora vuol dire che non Le sta a cuore la risoluzione del problema.  Il servizio dei rifiuti di una cittadina con le caratteristiche di Anzio è un sistema di media difficoltà che viene risolto in cento altri comuni simili abitati da Italiani,  della stessa razza di quelli  che abitano nel nostro Comune. Resta una considerazione ineludibile: il servizio della raccolta dei rifiuti non potrà mai avere un attuazione efficiente  senza il coinvolgimento attivo degli utenti.  Le decisioni di gestione che vengono prese sono spesso  errate e non riescono nemmeno a servire da palliativo: ultima quella dell’incremento delle bonifiche stradali;  fatto  gravissimo, non affiancato dalla riduzione dei rifiuti abbandonati, che equivale a sottoscrivere ed avallare il fallimento del modo di gestire il sistema.  Altra decisione inutile e costosa è quella dell’istituzione di telecamere per eliminare un malfunzionamento generalizzato come questo; basterebbe  informarsi da coloro che hanno già sperimentato tali strumenti senza risultato apprezzabile. Quindi Signor Sindaco molti cittadini e noi tra questi, si aspettano ora che Lei dia seguito coerente alle Sue parole e revochi la delega dell’Ambiente all’Assessore a cui l’ha data e, insieme al Suo intoccabile Dirigente,  risolva direttamente il problema dei rifiuti ad Anzio e ridia un minimo di decoro a questo territorio. L’alternativa resta quella che Lei  prenda la decisione di dare la responsabilità del Servizio ad un manager qualificato capace di svolgerlo con risultati apprezzabili.

Il Comitato per Lavinio

sabato 3 settembre 2016

ESPOSTO

ESPOSTO INVIATO DAL COMITATO PER LAVINIO 

Alla Stazione dei Carabinieri di Lavinio                                                                                                          
(istanza presentata a mano)


Cittadini sensibili ed impegnati nella difesa del territorio in cui vivono contro il degrado   espongono all’attenzione di Codesta Autorità di Polizia le seguenti circostanze:
Nel Comune di Anzio è in atto il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani attraverso il prelievo porta a porta. Il servizio viene prestato  dalla ditta appaltatrice Camassa  s.p.a., vincitrice di apposita gara di appalto sotto il controllo dell’Amministrazione Comunale di Anzio che lo esercita attraverso l’Assessorato all’Ambiente.  Da  circa due anni il servizio non avviene gestito  nel modo adeguato creando una situazione sul territorio  portatrice di forte disagio alla popolazione e di pericolo  per la salute degli abitanti. Si verifica infatti  che,  ormai da mesi nell’ambito della corrente gestione,  mucchi di rifiuti di ogni tipo vengono rilevati  praticamente su tutto il territorio comunale con riferimento particolare alle zone periferiche.  La situazione che si è venuta a creare è certamente grave ed  a poco vale l’azione dei cittadini  che segnalano  i disservizi. L’abbandono e la permanenza di rifiuti organici e di sostanze pericolose nei luoghi pubblici, la mancata pulizia periodica delle aree pubbliche  ed aperte al pubblico; il mancato lavaggio delle aree di permanenza dei rifiuti organici e di sostanze pericolose non creano solo disagio alla popolazione e disdoro ambientale  ma un reale pericolo per la salute pubblica. A parere dei sottoscritti  il comportamento delle parti  responsabili della gestione  non trova giustificazione in un semplice e temporaneo disservizio ma  identifica una carenza organica e permanente. 
In considerazione  del fatto che la situazione crea un grave disagio per i cittadini ed un potenziale pericolo igienico  per gli adulti ma particolarmente per i bambini,
In considerazione del fatto che  gli incontri e le segnalazioni dei cittadini non hanno portato a nessuna soluzione,
In considerazione del fatto che la situazione non da alcun segno di miglioramento ma invece mostra segni di ulteriore peggioramento,

I  sottoscritti richiedono a Codesto Comando dei Carabinieri affinchè  verifichi  se il comportamento delle parti responsabili amministrative, politiche e gestionali  identifichi un reato omissivo di servizio essenziale  che sia perseguibile in base alla legge vigente ed, in caso affermativo, ne dia notizia formale alla Magistratura per quanto di competenza.