ESPOSTO INVIATO DAL COMITATO PER LAVINIO
Alla
Stazione dei Carabinieri di Lavinio
(istanza presentata a mano)
Cittadini sensibili ed impegnati nella difesa del territorio
in cui vivono contro il degrado
espongono all’attenzione di Codesta Autorità di Polizia le seguenti
circostanze:
Nel Comune di Anzio è in atto il sistema di raccolta
differenziata dei rifiuti solidi urbani attraverso il prelievo porta a porta.
Il servizio viene prestato dalla ditta
appaltatrice Camassa s.p.a., vincitrice
di apposita gara di appalto sotto il controllo dell’Amministrazione Comunale di
Anzio che lo esercita attraverso l’Assessorato all’Ambiente. Da
circa due anni il servizio non avviene gestito nel modo adeguato creando una situazione sul
territorio portatrice di forte disagio
alla popolazione e di pericolo per la
salute degli abitanti. Si verifica infatti
che, ormai da mesi nell’ambito
della corrente gestione, mucchi di
rifiuti di ogni tipo vengono rilevati
praticamente su tutto il territorio comunale con riferimento particolare
alle zone periferiche. La situazione che
si è venuta a creare è certamente grave ed a poco vale l’azione dei cittadini che segnalano
i disservizi. L’abbandono e la permanenza di rifiuti organici e di
sostanze pericolose nei luoghi pubblici, la mancata pulizia periodica delle
aree pubbliche ed aperte al pubblico; il
mancato lavaggio delle aree di permanenza dei rifiuti organici e di sostanze
pericolose non creano solo disagio alla popolazione e disdoro ambientale ma un reale pericolo per la salute pubblica. A
parere dei sottoscritti il comportamento
delle parti responsabili della gestione non trova giustificazione in un semplice e
temporaneo disservizio ma identifica una
carenza organica e permanente.
In considerazione del
fatto che la situazione crea un grave disagio per i cittadini ed un potenziale
pericolo igienico per gli adulti ma
particolarmente per i bambini,
In considerazione del fatto che gli incontri e le segnalazioni dei cittadini non
hanno portato a nessuna soluzione,
In considerazione del fatto che la situazione non da alcun
segno di miglioramento ma invece mostra segni di ulteriore peggioramento,
I sottoscritti
richiedono a Codesto Comando dei Carabinieri affinchè verifichi se il comportamento delle parti responsabili amministrative,
politiche e gestionali identifichi un
reato omissivo di servizio essenziale che sia perseguibile in base alla legge
vigente ed, in caso affermativo, ne dia notizia formale alla Magistratura per
quanto di competenza.